Ogni mese è prevenzione Senologica .   Il nostro  pacchetto SENOLOGIA al costo  130 euro

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MOC (DEXA)

  • Lombare / Femorale
  • Morfometria vertebrale
  • Total body

Osteoporosi : che cos’è

L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una ridotta massa ossea e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo con conseguente aumento della fragilità e predisposizione alle fratture, soprattutto dell’anca, della colonna vertebrale e del polso.

L’osso è un tessuto vivo che si modifica continuamente e continuamente si ripara con un processo di “rimodellamento”. Durante l’infanzia e l’età giovane adulta, le ossa crescono in forza e dimensioni. Intorno ai 30 anni, le ossa raggiungono il loro massimo picco e poi diventano naturalmente più deboli con l’età. Questo può essere dovuto sia all’invecchiamento sia ad altri fattori combinati. I sintomi dell’osteoporosi non si verificano fino a quando non viene persa molta della resistenza ossea e quelli più visibili possono includere la perdita di altezza, insieme alla curvatura della parte superiore della schiena.

 

Fattori di rischio per l’osteoporosi:

  • sesso femminile • razza caucasica • età avanzata • una storia di frattura ossea pregressa • una struttura sottile • una storia familiare di osteoporosi • rimozione delle ovaie • menopausa precoce • una dieta a basso contenuto di calcio • mancanza di esercizio fisico • disturbi alimentari • alcuni medicinali (come steroidi o anticonvulsivanti) • uso di alcol e tabacco

 

Diagnosi e Prevenzione:

In Italia il 23% delle donne di oltre 40 anni e il 14% degli uomini con più di 60 anni è affetto da osteoporosi.

I primi segni dell’osteoporosi possono essere scoperti con alcuni esami:

  • densitometria a raggi X  a doppia energia o MOC, che misura la densità ossea dell’intero corpo
  • esami del sangue e delle urine, utili a misurare il livello del calcio o delle sostanze che si formano quando l’osso si dissolve.

Per mantenere forti le ossa è necessario assumere calcio e vitamina D a sufficienza e fare regolare attività fisica.

 

Cosa mi aspetto durante il mio esame di densitometria ossea?

Il densitometro osseo è come un grande lettino da visita.  È imbottito e confortevole.  Nome, età, altezza, peso ed etnia verranno inseriti nel computer prima del test.  Queste informazioni vengono utilizzate per confrontare i risultati con un gruppo di riferimento considerato normale. Ti verrà chiesto di sdraiarti sulla schiena, rimanendo nella maggior parte dei casi nei tuoi vestiti normali. Le fibbie per cinture, i bottoni di metallo o di plastica spessa e i gioielli di metallo dovranno essere rimossi dalla regione in esame.  L’operatore posizionerà le braccia e le gambe per il test, che è indolore e richiede in genere meno di 10 minuti

 

Come funziona il densitometro?

Un densitometro osseo misura la densità minerale ossea (BMD), utilizza piccole quantità di raggi X e produce immagini della colonna vertebrale, dell’anca, ove si verificano la maggior parte delle fratture osteoporotiche, e persino di tutto il corpo, con il metodo DXA (assorbimento di raggi X a doppia energia).

 

Quali informazioni fornirà il test al mio medico?

Un test di densitometria ossea è un aiuto per i medici nella diagnosi dell’osteoporosi.  Il test confronta il tuo osso con quello di un “giovane adulto” con la massima densità ossea (punteggio T). L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha sviluppato categorie che definiscono la quantità di perdita ossea:

Il punteggio T combinato con altri fattori di rischio, consentirà al medico di stimare il rischio di frattura dell’anca o di altre fratture correlate all’osteoporosi nei prossimi 10 anni. Queste informazioni aiuteranno il medico a determinare quale tipo di azione dovrebbe essere intrapresa e può suggerire test di follow-up per rilevare i cambiamenti nel tempo.

 

MOC-GE Lunar Prodigy Primo DXA fan beam digitale

La nostra apparecchiatura GE Lunar Prodigy Primo DXA (Dual-energy X-ray Absorptiometry, assorbimetria a raggi X a doppia energia), di ultima generazione, consente di effettuare una valutazione della salute ossea del paziente.

Vantaggi:

  • Esame veloce: scansione in meno di 10 minuti su colonna e femore ed esame di morfometria vertebrale (se richiesto)
  • Dosimetria: per la misurazione della composizione corporea. La tecnologia DXA impiega dosi di radiazioni trascurabili
  • Affidabilità: fornisce dati precisi sulla composizione corporea dei tessuti molli e delle ossa, tra cui la densità minerale ossea (BDM bone mineral density), la massa magra e grassa e la percentuale del tessuto adiposo
  • Efficienza: consente un report unificato di facile interpretazione

Immediatezza dei risultati: fornisce un grafico di valutazione dell’osteoporosi con indicazione del rischio di frattura basato sui criteri dettati dalla OMS.

 

MORFOMETRIA DEXA per la salute delle ossa

La creazione di immagini nitide a doppia energia, oltre a garantire una visualizzazione chiara della colonna vertebrale, rende visibili le vertebre riducendo al minimo gli artefatti dei tessuti molli attorno ai corpi vertebrali, in particolare nella regione toracica. 

La procedura guidata per la morfometria etichetta automaticamente le deformazioni vertebrali con una misurazione a sei punti delle altezze anteriore, posteriore e intermedia delle vertebre.

Il software dedicato Duel-energy Vertebral Fracture Assessment (VFA – Morfometria vertebrale a Doppia Energia) richiama automaticamente l’attenzione su aree in cui rileva un problema, classificando automaticamente le deformazioni, permette di diagnosticare le fratture vertebrali che spesso non vengono rilevate consentendo di avviare trattamenti di prevenzione.

 

MOC Total Body

L’esame Total Body, l’ultimo nella valutazione scheletrica, fornisce misure precise di densità ossea e composizione corporea (tessuti grasso, magro e osseo totali) in una sola scansione. Le misure della composizione corporea sono sempre più usate nell’ambito di varie valutazioni cliniche come nei casi di osteoporosi secondaria, iperparatiroidismo, terapie a base di steroidi/anabolizzanti, anoressia nervosa e sindromi da malassorbimento.